UNI: in arrivo la nuova edizione della norma sulla figura del comunicatore professionale

COMUNICATO STAMPA

Venerdì, 09 Aprile 2021

È in inchiesta pubblica finale in queste settimane il progetto di norma UNI1605641, che qualifica la figura del Comunicatore professionale.
Il documento, che ha per titolo “Attività professionali non regolamentate – Comunicatore professionale – Requisiti di conoscenza, abilità e autonomia e responsabilità“, è liberamente scaricabile dalla nostra banca dati online ed è aperto ai commenti di chiunque sia interessato al tema.

Il progetto, sviluppato dal Gruppo di Lavoro UNI/CT 006/GL 06 “Figure professionali operanti nell’ambito della comunicazione” della Commissione “Attività professionali non regolamentate“, definisce appunto i requisiti relativi all’attività del Comunicatore professionale, revisionando la norma UNI 11483 del 2013.

Questi requisiti, come per le altre norme del settore APNR, sono specificati a partire da compiti e attività specifiche e declinati in termini di conoscenze e abilità, così da identificarne chiaramente il livello di autonomia e responsabilità in coerenza con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ) e del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF).

Tali requisiti sono inoltre espressi in maniera tale da rendere omogenei e trasparenti, per quanto possibile, i relativi processi di valutazione della conformità.

Il Comunicatore professionale viene definito come quel professionista che si occupa della comunicazione come asset strategico di sviluppo di istituzioni, organizzazioni pubbliche, private e non profit e persone fisiche, e che svolge la propria attività a forte contenuto intellettuale e multidisciplinare – di tipo sia esecutivo che manageriale – in qualità di libero professionista, imprenditore, dipendente o altre forme.
Il Comunicatore professionale progetta e realizza quindi strategie di comunicazione coerenti con gli obiettivi dell’organizzazione in cui o per cui opera.

Il documento individua cinque ambiti di riferimento da cui derivano i relativi profili specialistici:

  1. Comunicazione Pubblica ed Istituzionale
  2. Comunicazione d’Impresa
  3. Comunicazione Tecnica
  4. Comunicazione Politica
  5. Comunicazione Sociale per il Terzo Settore

In termini di competenze, a seconda dei livelli di autonomia e responsabilità associati all’esercizio dell’attività, il Comunicatore professionale può essere inquadrato come Junior, Expert o Senior.
Per ciascuno di questi livelli, il progetto di norma specifica innanzitutto i compiti comuni a tutti i profili individuati e i compiti specifici, secondo uno schema a matrice di facile consultazione.

Vengono poi definite le conoscenze e le abilità comuni e specialistiche del Comunicatore professionale.

Il documento si completa di una Appendice A che specifica le linee guida per la valutazione della conformità relativa ai risultati dell’apprendimento, e una Appendice B che fornisce un inquadramento generale per la realizzazione di una infrastruttura della cultura dell’integrità professionale, delineando quindi gli aspetti etici e deontologici applicabili.

Il progetto di norma è in inchiesta pubblica finale fino al 1° giugno prossimo.